Riforma europea del copyright
Basato sull’ottimo sito di Julia Reda, la cui versione più aggiornata è in inglese.
Sommario da 3 minuti
- Una proposta per la riforma del copyright (testo integrale, anche in italiano) nell’Unione Europea è stata presentata da Günther Oettinger appena prima di lasciare il posto da Commissario europeo per l’economia e la società digitali.
- Le proposte mirano a limitare la nostra capacità di partecipare alla vita online a beneficio dei modelli di business dei conglomerati mediatici: “upload filters” per le piattaforme internet, una “tassa sui link” per le notizie, e un’eccezione molto ristretta sull’elaborazione di testo e dati porrebbero limiti indebiti alla condivisione di link, al caricamento di media e al lavoro sui dati.
- Gli stati membri dell’Unione Europea hanno approvato la proposta (con qualche cambiamento nel Consiglio. Solo il Parlamento li può fermare.
- La Commissione giuridica del Parlamento Europeo ha approvato la proposta con una maggioranza risicata (e qualche ulteriore cambiamento).
- Il Parlamento Europeo voterà o il 4 o il 5 luglio 2018 se approvare o meno il risultato della Commissione giuridica. Se non lo approva, il dibattito sarà riaperto, e ci sarà un’altra occasione di apportare cambiamenti alle proposte alla prossima udienza plenaria a settembre.
- Il Parlamento dovrà esprimersi nuovamente dopo negoziati di compromesso a porte chiuse tra le istituzione (triloghi)
Di cosa si discute
- Articolo 11: Tassa sui link
Ogni uso di contenuto giornalistico online, anche solo descrivere un link, potrebbe richiedere una licenza dall’editore. Leggi di più - Articolo 13: Filtri automatizzati sull’upload
Ogni piattaforma sulla quale gli utenti possono caricare contenuti potrebbe essere costretta a identificare e censurare preventivamente ogni materiale che potrebbe essere protetto da copyright. Leggi di più
Link (in inglese) a un caso recente in cui il filtro automatico di YouTube ha accidentalmente bloccato le video-lezioni dell’MIT per 4 giorni.
- Articolo 3: Text and Data Mining, eccezione di ampiezza limitata
Il permesso a effettuare ricerche usando text and data mining potrebbe essere limitato alle sole istituzioni di ricerca. Leggi di più - Potenziali aggiunte: contenuto generato dagli utenti, permesso di remix, Freedom of Panorama,…
La cultura creativa di internet a cui siamo abituati sarà legalizzata?
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Testo integrale della proposta della Commissione
Opinioni delle Commissioni del Parlamento Europeo per il Mercato Interno, Industria, Cultura e Libertà Civili.
Commissione Affari Giuridici: Bozza, più di 1000 modifiche proposte
Riassunto delle critiche
[La Direttiva sul Copyright] sta per causare danni irreparabili ai nostri diritti e alle nostre libertà fondamentali, alla nostra economia e alla nostra competitività, alla nostra educazione e ricerca, alla nostra innovazione e competizione, alla nostra creatività e alla nostra cultura.
- Più di 80 firmatari a rappresentanza di organizzazioni per i diritti umani e i diritti digitali, organizzazioni per la libertà dei media, editori, giornalisti, biblioteche, istituzioni scientifiche e di ricerca, istituzioni educative tra cui università, rappresentanti delle professioni creative, dei consumatori, sviluppatori software, start-ups, aziende tecnologiche e fornitori di servizi internet
La [legge] non raggiunge i suoi obiettivi dichiarati… Le bozze legislative […] corrispondono in fatti all’agenda di potenti interessi corporativi … Non servirà l’interesse pubblico.
- Esperti indipendenti in materie legali, economiche e sociali da centri di ricerca all’avanguardia di tutta Europa
Siamo preoccupati che questi provvedimenti creeranno pesanti e nocive restrizioni all’accesso alla ricerca scientifica e ai dati, oltre che ai diritti fondamentali della libertà di informazione. […] una minaccia significativa a una società informata e letterata.
- Nutrito gruppo di comunità accademiche, bibliotecarie, educative, di ricerca e dei diritti digitali europee, tra cui la European University Association e la International Federation of Library Associations
Questa legge porterà al filtraggio e alla cancellazione eccessiva di contenuti e alla limitazione della libertà di impartire e ricevere informazioni.
- 57 firmatari a rappresentanza di organizzazioni per i diritti fondamentali, tra cui Human Rights Watch e Reporter senza Frontiere
La riforma potrebbe impedire lo sviluppo di soluzioni moderne nell’educazione, nelle discipline creative, nel commercio, nei media o nella medicina.
- A future not made in the EU — dal think tank Centrum Cyfrowe
I prossimi eventi
- 4 o 5 Luglio 2018, sessione plenaria del Parlamento Europeo, Voto per confermare il risultato della Commissione giuridica o riaprire il dibattito
- in seguito, Trilogo, negoziato a porte chiuse tra Parlamento e Consiglio
- in seguito, sessione plenaria del Parlamento Europeo, voto finale di approvazione del risultato del trilogo
Cosa si può fare
- Telefona agli europarlamentari della tua circoscrizione con Save The Link
- Telefona, manda un’email o un tweet agli europarlamentari della tua circoscrizione per fermare gli upload filters con SaveYourInternet
(Traduzione in italiano della lettera consigliata qui) - Condividi questi video (con sottotitoli in italiano)
https://www.youtube.com/embed/r8pi6e5GLaQ
https://www.youtube.com/watch?v=TKf4Mkp93-c
Link utili (aggiunta mia)
- Sito di Mozilla per telefonare agli europarlamentari, con informazioni utili: https://changecopyright.org/it
- Lettera per gli europarlamentari, tradotta da quella di Save Your Internet. Si consiglia di personalizzarla. Videotutorial! https://www.youtube.com/watch?v=cIbL8enKsVk
- Axel Voss stesso, relatore in materia, ammette che la link tax “non è l’idea migliore” in un’intervista (in tedesco): https://www.golem.de/news/axel-voss-das-leistungsschutzrecht-ist-nicht-die-beste-idee-1802-132810.html
- El Pais si esprime contro alla Link Tax (in spagnolo): https://elpais.com/elpais/2017/03/23/opinion/1490295040_130405.html
- EDRI: European Digital Rights Initiative